La cirptovaluta più famosa del mondo ha superato di slancio nel weekend la quotazione di 2000 dollari. Al momento in cui scriviamo un Bitcoin vale circa 2120 dollari, per una capitalizzazione di mercato di oltre 35 miliardi di dollari.
Bitcoin ha abbattuto il traguardo dei 1000 dollari la prima volta nel 2013, ma a seguito di una serie di vicende - tra cui lo scandalo Mt Gox - il suo valore è andato temporaneamente calando. Il supporto da parte di varie istituzioni finanziarie, che mostrano sempre più attenzione nei confronti delle tecnologie blockchain, e una generale stabilità dovuta a nuove regolamentazioni in Cina, ha visto bitcoin tornare sopra i 1000 dollari alla fine dello scorso anno. Da allora la valutazione è andata crescendo in continuo per tutto il 2017 fino ad ora.
Il weekend ha visto anche un'impennata per Ethereum, che ha toccato un massimo di oltre 170 dollari questa mattina per una capitalizzazione di mercato che si aggira attorno ai 17 miliardi di dollari e riesce a scalzare Ripple dal secondo posto, confermando il continuo e reciproco sorpasso che già avevamo evidenziato la scorsa settimana in questo articolo. A fronte di questi movimenti, In queste ore la criptoeconomia ha visto il suo giro d'affari crescere a circa 77 miliardi di dollari, con un +35% rispetto ai valori che aevamo preso a riferimento la scorsa settimana.
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