Il Network Marketing offre la possibilità, praticamente a chiunque, di generare Rendite Passive attraverso la propria rete di amicizie e conoscenze, mentre si aiuta un’azienda a far conoscere i propri prodotti.
Oggi il Network Marketing è il più grande polmone dell’Economia.
Vantaggi:
Investimenti pressapoco nulli.Rendi produttive le tue Referenze. Una volta resa stabile, una struttura di consumatori, può generare utili praticamente per tutta la vita.
Possibili svantaggi:
Devi essere disposto ad impegnarti dai 3 ai 5 anni per rendere stabile la tua rendita.
Competenze necessarie:
Creare il tuo Personal Branding e curare il tuo posizionamento nella mente dei tuoi potenziali clienti. Devi imparare a fare Networking
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Partiamo dal trasformare il tuo MINDSET e quello delle persone che vorrai coinvolgere.
Ovvero conoscere dove e come circola tutto il denaro del Pianeta.
Mai sentito parlare di Cashflow=?
Cosa serve a un Networker
per AVERE SUCCESSO ?
1.SPONSORIZZAZIONE
2.DUPLICAZIONE
SPONSORIZZAZIONE
L’errore più comune per le persone che cominciano a fare Network Marketing è il pensare che la sponsorizzazione di un alto numero di persone sia la base del sistema per crescere più velocemente.
Questo è vero in parte perché oltre a sponsorizzare, se vuoi ottenere una struttura solida, devi anche veicolare il prodotto che rimane il fondamento del sistema.
Se parliamo del Network Marketing, quello vero e non le varie truffe che si nascondono dietro a questo sistema, le aziende NON pagano per la sponsorizzazione di persone nuove ma per il fatturato che si genera nell’organizzazione.
Le aziende attraverso il sistema della vendita diretta si basano sulla base della soddisfazione del cliente che propone il loro prodotto prima di qualsiasi altro. Quindi per far si che tu, insieme alla tua squadra, possiate guadagnare una percentuale sul fatturato generato, è fondamentale promuovere il prodotto.
Esiste un detto che è famosissimo per tutti coloro che fanno network:
Preferisco puntare sul 1% di cento persone piuttosto che sul 100% di me stesso.
Preferisco puntare sul 1% di cento persone piuttosto che sul 100% di me stesso.
Questa è una frase potentissima perché fa capire come ci si può arricchire generando fatturati spaventosi utilizzando il principio della leva economica, che si basa sull’utilizzo di forze, tempo, motivazione, esperienza, capacità di molte persone e non di una persona sola.
La vendita del prodotto e del passaparola, quindi, è la base fondamentale per generare profitti.
Senza la pubblicizzazione di questo come si fanno a creare fatturati dai quali poi l’azienda potrà retribuire i networker?
Senza la pubblicizzazione di questo come si fanno a creare fatturati dai quali poi l’azienda potrà retribuire i networker?
Vedi, sponsorizzare fa bene, da entusiasmo, aumenta la motivazione, ma questa sola azione non basta.
Ti faccio un esempio in modo che riesci a capire il mio punto di vista.
Se abbiamo un lista nomi di duecento persone, avremo una potenzialità di duecento nomi fra clienti e incaricati.
Utilizzando la leva economica e sponsorizzando due persone, la lista di potenziali clienti sale a seicento. Duecento miei e duecento per ognuna delle persone sponsorizzate.
Ti faccio un esempio in modo che riesci a capire il mio punto di vista.
Se abbiamo un lista nomi di duecento persone, avremo una potenzialità di duecento nomi fra clienti e incaricati.
Utilizzando la leva economica e sponsorizzando due persone, la lista di potenziali clienti sale a seicento. Duecento miei e duecento per ognuna delle persone sponsorizzate.
Quindi possiamo anche sponsorizzare anche dieci persone con una potenzialità di milleduecento nomi, ma se nessun prodotto si muove all’interno della struttura, rimangono solo persone con dei codici che non muovono fatturati e non guadagnano.
Quando sponsorizzi un nuovo incaricato, è fondamentale che lui conosca i prodotti prima di tutto il resto. Questo per varie motivazioni:
- Deve capire perché il prodotto è migliore di altri;
- Se si trova bene lo promuoverà anche ad altri, generando forza fatturato;
- Se crea una buona base di clienti, questi rimarranno fidelizzati e porteranno a lui, e ate, fatturato per via di continui ordini;
- Se i clienti continuano a ordinare, il nuovo incaricato guadagnerà rimanendo sempre di più nel sistema;
- Se il nuovo incaricato è comunque lui stesso cliente soddisfatto, utilizzerà i prodotti per tutta la vita e quindi il lavoro svolto da te sarà un lavoro corretto e duraturo nel tempo. Si perché quando un incaricato capisce la forza del prodotto, anche se smetterà di fare Network, comunque ne rimarrà cliente e tu ne guadagnerai sempre.
Sono punti base, ma fondamentali.
Punta a far conoscere bene il prodotto, poi penserai alla sponsorizzazione.
Punta a far conoscere bene il prodotto, poi penserai alla sponsorizzazione.
Molte persone pensano di entrare nel Network marketing e arricchirsi solo portando dentro famigliari e amici senza capire la necessità del prodotto. Così facendo non ottengono nulla, si demotivano e come avrai già capito molleranno senza utilizzare niente… morale? Tempo perso!
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DUPLICAZIONE
PRIMA FASE DELLA DUPLICAZIONE
Nella prima fase della Duplicazione devi insegnare alla tua downline come costruirsi un IDENTITA’ ed un POSIZIONAMENTO.
Costruire il tuo PERSONAL BRAND: Un Networker è un’azienda che fa promozione alla marca-se stesso. Se non costruisci un brand attorno alla tua personalità verrai percepito dal mercato come una merce indifferenziata e di poco valore.
POSIZIONARE la marca-te stesso (Brand Positioning): Come ogni marca che si rispetti devi posizionarti nella mente del tuo target. Che cosa hai di diverso rispetto agli altri milioni di Networker al mondo? Qual è la tua specialità? Costruisci la tua strategia di comunicazione attorno ad un CONCETTO SOLO, senza MAI perdere il focus.
SECONDA FASE DELLA DUPLICAZIONE
Nella seconda fase della Duplicazione devi insegnare alla tua downline a costruire quegli strumenti che gli consentiranno di ACQUISIRE CONTATTI in risonanza con la sua IDENTITA’ ed il suo POSIZIONAMENTO. Se un contatto si avvicina a te CONSAPEVOLE della tua Identità e riconosce nel tuo Posizionamento la SOLUZIONE al suo problema, allora si definisce in TARGET.
PROFILARE la lista contatti: Quando hai un’Identità ben definita ed un Messaggio chiaro, in qualche modo hai segnato un bersaglio da colpire. Le conversioni, cioè i SI che riceverai, dipendono da quanto correttamente hai profilato la Lista Nomi o Lista Contatti. Se riesci a farti ascoltare dal tuo TARGET le conversioni aumenteranno vertiginosamente.
Creare una Lista Nomi da ZERO: Se vuoi mantenere in buona salute il tuo business devi poterlo alimentare con un flusso costante di nuovi clienti. La lista contatti non può limitarsi ai tuoi familiari ed ai conoscenti più prossimi, molto probabilmente fuori target. Senza quest’abilità quindi non riuscirai MAI ad espandere il tuo network, e ad avere accesso ad una lista di contatti potenzialmente INFINITA.
Utilizzare sistemi di PRE-EDUCAZIONE: Assicurati di avere un sistema che ti permette di superare le obiezioni dei tuoi contatti PRIMA di incontrarli. In questo modo eviterai di parlare con contatti troppo freddi. Devi imparare a parlare SOLO a persone afflitte dal problema che tu puoi risolvere. Hai SOLO 24 ore a disposizione in un giorno, un tempo troppo breve per riuscire a parlare con chiunque ti capiti a tiro.
TERZA FASE DELLA DUPLICAZIONE
Nella terza fase della Duplicazione devi svelare alla tua downline la maniera in cui potrà trasformare un cliente in un distributore, o comunque a strappare ai suoi clienti altri nominativi.
CREARE distributori: Uno degli errori più ricorrenti dei networkers è quello di cercare distributori, invece di educare i propri clienti, GRADUALMENTE, a diventarlo. Un cliente è un distributore orientato al PRODOTTO GRATUITO. Il Passaparola infatti si trasforma in una professione quando quel cliente comincia ad insegnare agli altri clienti COME SI OTTIENE UN PRODOTTO GRATUITO.
Quando parti dal business, commetti un GRAVE ERRORE. Segui il mio ragionamento:
1. ==> Offri ai tuoi contatti la possibilità di GUADAGNARE DEI SOLDI.
2. ==> Poi però, subito dopo, pretendi che li SPENDANO acquistando dei prodotti (kit ingresso + acquisti mensili).
Nella testa di chi hai di fronte arriva così: “Ma come, vuole farmi guadagnare più soldi e poi cerca di vendermi un prodotto!? Truffa.
La Rendita Passiva, quella stabile e duratura, nasce da un faticoso processo di educazione del cliente. E’ lui la superstar del sistema. Il distributore è un suo effetto collaterale. E’ una metamorfosi naturale che non va mai forzata, altrimenti il bruco non diventa farfalla, e si trasforma presto fatto in un aborto.
STRAPPARE REFERENZE SOPRATTUTTO AI CLIENTI
Stai per scoprire in che modo puoi espandere la tua rete in profondità stimolando i tuoi Clienti già acquisiti a passarti delle referenze. Questo punto diventa di vitale importanza una volta compreso che il processo di CREAZIONE DEL DISTRIBUTORE è un processo lento e delicato.
SPREMERE le Referenze: I Clienti hanno bisogno di assistenza. Le tue referenze non vanno solo iscritte ma accompagnate. Quello che prometti in fase di negoziazione dovrai RISPETTARLO senza MAI tradire la parola data. Se rispetti queste Regole Auree vedrai che i tuoi Clienti già acquisiti saranno ben disposti a presentarti altre referenze, a darti i nominativi di altre persone interessanti.
Una delle malattie più insidiose di cui soffre la quasi totalità dei networkers è quella di confondere una semplice ISCRIZIONE con la SPONSORIZZAZIONE. “Ti ho iscritto. Vai con Dio”. Già perché il nettuoccher itaGliano NON vuole lavorare. Ha scelto il Network Marketing per la Rendita Passiva, quindi se per caso dovessi diventare una sua downline sappi che non dovrai disturbarlo troppo, non sia mai!
Dici la verità: quando è stata l’ultima volta che hai sentito un tuo cliente per “riattivarlo”?
Te lo dico io, nel 97% dei casi la risposta è: MAI!
Attorno all’industria del Network Marketing ruotano moltissimi pregiudizi, quindi può essere LETALE parlare a qualcuno del tuo business senza avere prima messo in atto una strategia di Pre-Educazione
3 ERRORI che commetti:
3 ERRORI che commetti:
(1) Scrivere una LISTA NOMI che contiene al 97% i nomi dei parenti e degli amici;
(2) Chiamare a freddo per fissare un appuntamento;
(3) Spiegare come far soldi con il Network Marketing.
Purtroppo, se lavori da tanto tempo nell’industria, non c’è bisogno che ti spieghi a cosa porterà questo genere di trattativa.
Il problema è che molto probabilmente ti mancano queste 2 cose:
(1) NON hai fatto targeting. Ossia sei come un cecchino in postazione che invece di mirare il suo uomo in mezzo alla folla, comincia a sparare a casaccio perché “tanto a furia di colpire, per la legge dei numeri, quello giusto lo butterò giù”;
(2) NON hai attuato una strategia di Pre-Educazione (o Marketing Educativo). Pertanto quando hai a tiro la persona potenzialmente in target, gli presenti l’attività senza averlo educato abbastanza da fargli apprezzare i benefici del tuo modello di business.
Devi sapere che la mente umana è piena di pregiudizi. Fargli accettare il NUOVO non è un’impresa facile se non estirpi prima le erbacce cattive che impediscono la chiara comprensione di un processo.
In questo post voglio aiutarti regalandoti i 2 SEGRETI che devi assolutamente svelare al tuo potenziale distributore PRIMA di sederti davanti a lui per recitargli il tuo Piano Compensi. In questo modo potrai educarlo al valore di quello che gli proporrai, superando le sue obiezioni PRIMA che sia lui a portele.
Io personalmente comincio sempre da un po’ di sano targeting. Devi comprendere che NON tutti sono adatti a svolgere l’attività. faccio pre-educazione con vari mezzi, tra cui presentazione con slides, sales letter cartacea, invio emails cadenzate, ecc. ecc.
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– SUI CICLI DELL’ECONOMIA:
L’economia periodicamente cambia, sei d’accordo? Come tutte le cose in natura è soggetta ai CICLI.
Immagina ad esempio cosa doveva accadere nell’età della pietra. Il leader di mercato in un’economia basata sulla CACCIA, era chi aveva il corpo più grosso, più resistente e la capacità di costruirsi delle armi con oggetti contundenti e magari sapeva accendere un fuoco.
Poi quel mercato è entrato in crisi; c’era ancora la possibilità di cacciare ma stava per cominciare un nuovo CICLO economico che avrebbe rimesso tutto in discussione: quello dell’AGRICOLTURA.
Si aggiudicava la leadership in quel mercato, chi riusciva a procurarsi un campo, un po’ di bestiame da allevamento e qualche operaio da mettere a lavorare al suo posto.
Venne anche il tempo per il mercato agricolo, la crisi si fece opprimente perché ormai stava per entrare sul mercato un nuovo ciclo economico, quello INDUSTRIALE. I grandi magnati e i proprietari delle fabbriche divennero i nuovi leader di mercato.
Questo tratto di storia lo conosci molto bene. Quante volte hai sentito parenti, amici e colleghi lamentarsi della crisi? Il fatto è che la crisi NON esiste per noi, esiste per il vecchio ciclo economico che soffre le doglie da parto finché non avrà dato alla luce il ciclo economico successivo, quello della CONNESSIONE.
Tantissime persone potranno arricchirsi partendo da ZERO a patto di essere veloci ad adeguarsi al cambiamento epocale in atto, sviluppando nuove abilità ed imparando ad utilizzare gli straordinari strumenti che oggi si hanno a disposizione.
A guidare il mercato nell’economia della CONNESSIONE o Net Economy saranno tutti coloro che impareranno a costruire RETI UMANE, mettendo in contatto tra loro persone.
I nuovi giganti di questo ciclo sono già fra noi, parlo di Facebook, Whatsapp, Twitter, Google, Skype, Linkedin, Waze, Uber, e molte altre realtà che hanno contribuito a cancellare i limiti della distanza fisica.
Adesso che anche tu possiedi il Filo d’Arianna, puoi uscire finalmente dal labirinto delle limitazioni economiche, devi solo investire il tuo tempo e il tuo denaro per fare networking (creazione di una rete).
Siamo solo all’inizio di questo ciclo economico ed evolutivo, ci sono tantissime fette di mercato nei più svariati settori a cui possiamo aggiungere valore per trarne profitto.
E’ fondamentale però che tu comprenda il comportamento del denaro e il modo in cui continuamente, ciascuno di noi, lo attira o lo respinge più o meno consapevolmente.
PRIMO SEGRETO: L’unica cosa certa in Natura è il cambiamento. Non soffriamo perché le cose cambiano, SOFFRIAMO perché RESISTIAMO al cambiamento invece di ADATTARCI.(2) I QUADRANTI DEL CASHFLOW:
I Quadranti del Cashflow faranno prendere coscienza al tuo lead di dove si trova finanziariamente in quel momento. Avrà così la mappa per uscire dal labirinto della sua mente, la stessa che lo ha condotto nelle limitazioni finanziarie che sta vivendo in quel momento.
SECONDO SEGRETO: I ricchi sono diventati tali perché hanno smesso di scambiare il loro tempo in cambio di denaro, ma lo hanno usato come una LEVA per costruire SISTEMI da far lavorare al proprio posto.COSA OTTIENI USANDO UN SISTEMA DI PRE-EDUCAZIONE?
Se riuscirai a seminare nella mente del tuo potenziale cliente questi concetti ti garantisco che a prescindere dal numero di persone con cui parlerai, aumenteranno in maniera esponenziale le CONVERSIONI, cioè aumenteranno i SI rispetto ai NO.
Questo accadrà non per aver lavorato di più o con più sacrificio ma perché avrai lavorato nella maniera corretta.
3 PENSIERI CHE
DEVI METTERE DA PARTE
OPINIONI SUL FATTORE “COMPETIZIONE”
La prima opinione infondata molto diffusa tra i networkers e' questa: “nel Network Marketing non ci sono competitors si è una sola grande famiglia”.
Amico mio, la terribile verità è invece un’altra, il Network Marketing è il business con la più spietata competizione esistente.
Se apri un negozio di scarpe in una stradina di 500 metri, è possibile che avrai uno o due concorrenti sulla stessa stradina.
Se sei un Networker invece è CERTO che nella stessa stradina di 500 metri avrai MIGLIAIA DI CONCORRENTI. E quello che è peggio, agli occhi dei vostri potenziali clienti sembrerete TUTTI UGUALI.
Tutti gridate: “Ma il mio prodotto è differende !!!”.Tutti gridate: “Ma la mia azienda paga di più !!!”.Tutti gridate: “La mia è l’opportunità del secolo! !!”.
L’ARMA: Per proteggerti dal morso velenoso di questo mostro DEVI DIFFERENZIARTI. Non è facile me ne rendo conto, per farlo devi RESTRINGERE il tuo raggio d’azione e focalizzarti su un’area specifica della tua attività in cui vorrai farti percepire come massima autorità.
OPINIONI SUL FATTORE “PROFITTO”
Si crede che nel Network Marketing tutti i distributori vincano.
Indovina un po’? Anche stavolta… B – U – G – I – A!
Infatti l’80% dei distributori guadagnerà meno di 500 € al mese.
Fai due calcoli e ti renderai conto che la Ricchezza non si diffonde MAI in maniera omogenea. Non puoi pretendere di guadagnare 10mila euro al mese, ed allo stesso tempo avere una rete di 1000 downlines che guadagnano TUTTE 10mila euro.
Qualcosa non torna, non credi? Per ogni leader con guadagni da capogiro ci sarà un esercito di persone che si accontenteranno di profitti mediocri.
Però… c’è un però.
Il Network Marketing è come uno specchio, rimanda ad ogni uomo il suo riflesso ed il suo valore. Sei SOLO tu a scegliere se trasformarti nel leader super-pagato oppure rimanere uno tra i tanti networkers anonimi.
L’ARMA: Questo mostro prosciuga-ricchezza divora se stesso quando diventi maestro nell’USO DELLE LEVE. Senza le leve ci vorrebbe troppo tempo a spostare grandi quantità di denaro.
Tutti i più grandi Networkers della storia, spesso in maniera INCONSAPEVOLE, hanno ottenuto risultati straordinari grazie al Potere delle Leve. Ci sono delle leve dall’effetto moltiplicativo a malapena immaginabile, soprattutto se chi le usa è consapevole di quello che sta facendo.
OPINIONI SUL FATTORE “ACQUISIRE CLIENTI”
Tra le opinioni più pericolose rientra quella per cui, nel Network Marketing, chi sta sopra aiuta chi sta sotto ad acquisire clienti.
Presa alla lettera questa affermazione risulta chiaramente vera. Nel senso che il tuo Sponsor ha tutto l’interesse ad aiutarti. La tua crescita è la SUA, ci mancherebbe.
In realtà mi riferisco ad altro, cioè al fatto che incontrerai tanti soci o business partner pronti a fotterti i potenziali clienti o distributori.
Tu ti fai il culo a parlare con dei contatti, ci dedichi molto tempo per spiegargli il prodotto o il business e loro di tutta risposta… si lasceranno sponsorizzare da qualcun altro.
Faaaastidiiioooso, vero?
Se non ti è ancora capitata una cosa del genere significa che sei ancora un bimbo in fasce per questo modello di business.
Datti il tempo di farti passare la puzza di latte e tornerai qui a darmi ragione.
Nessuno desidera farsi sponsorizzare dall’ultima ruota del carro, con il rischio di essere anche abbandonato a se stesso nel momento del bisogno.
Devi sapere che le persone, soprattutto in italia, raramente si fidano. Hanno paura, e quindi useranno te per fare il lavoro sporco dell' informatore per poi scegliere un altro sponsor con più autorità a guidarli.
L’ARMA: Questo mostro allontana dai networkers i contatti interessati proprio nel momento in cui sembra che questi stiano prendendo il Codice Identificativo.
Per evitare che un altro distributore ti rubi l’ennesimo cliente non serve a nulla arrabbiarti. L’unica arma efficace che puoi utilizzare è quella di vestire la tua personalità come una “marca”.
Solo un Personal Brand forte può costringere i leads con cui parli a rimanere fedeli a te anche dopo che hai risposto a tutte le loro domande.
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